Oggi si inaugura alla Galleria Carla Sozzani di Milano, la mostra fotografica World Press Photo 2013.
Di cosa si tratta?
Da oltre 50 anni la prestigiosa giuria della World Press Photo Foundation si riunisce per valutare le immagini inviate da fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste di tutto il mondo. Gli scatti dei vincitori sono poi esposti in diverse sedi internazionali (100 città in 45 diversi Paesi). Le foto selezionate costituiscono un importante documento storico, permettono di rivivere gli eventi cruciali dell'anno e rendono World Press Photo uno dei premi più importanti nell'ambito del fotogiornalismo.
La ‘Foto dell’anno 2012′ è quella del fotografo svedese Paul Hansen, scattata per il giornale Dagens Nyheter, mostra il funerale di due bambini palestinesi uccisi durante un attacco missilistico israeliano.
In mostra alla Galleria Carla Sozzani ci saranno le fotografie premiate nelle 9 categorie tematiche, esposte senza alcuna censura ( come garante, la World Press Photo Foundation invia un proprio rappresentante in ogni Paese per assistere al montaggio ed accertarsi che tutte le fotografie vengano esposte al pubblico).
Proprio ieri con la "Giornata Mondiale per la libertà di stampa" si sono ricordati i giornalisti, reporter e fotografi di tutto il mondo imprigionati ed uccisi per aver compiuto semplicemente la propria professione: essere testimoni degli eventi della nostra storia.
Vi invito a visitarla; segnalo che, per ovvie ragioni, alcune categorie mostrano immagini forti, cruente... reali.
In passato, per diverse edizioni, ho portato in visita le classi terze, è stata sempre una validissima esperienza: i ragazzi hanno osservato gli scatti fotografici, appreso le informazioni, riflettuto, infine hanno scelto la loro "fotografia vincitrice" e abbiamo continuato il lavoro di analisi dell'immagine in classe. Alcuni studenti hanno presentato l'esperienza durante il proprio colloquio d'esame!
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L' ingresso è gratuito, la mostra rimarrà a Milano fino al 2 giugno.
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